Prorogato di cinque anni il termine per l’abilitazione all’esercizio dell’attività di meccatronica previsto per il 5 gennaio 2018. La proroga è contenuta nella Legge di Bilancio 2018 appena varata a seguito dell’azione svolta da Confartigianato a livello parlamentare.
Come più volte ricordato, dopo l’accorpamento della sezione di meccanica/motoristica con quella di elettrauto nella nuova sezione unica "meccatronica”, gli autoriparatori avrebbero avuto tempo fino al 5 gennaio 2018 per regolarizzare la loro posizione. Ora, invece ci saranno altri cinque anni a disposizione delle imprese per verificarla e adeguarsi nei termini previsti. Entrando nel dettaglio, con l’approvazione dell’emendamento alla Legge n. 224/12, viene previsto quanto segue:
Si tratta di un importante risultato che consente di tutelare l’operatività degli autoriparatori fino a quando non siano realizzate appieno, a livello istituzionale, tutte le condizioni previste dal legislatore, per mettere in grado le imprese di regolarizzare concretamente l’abilitazione professionale.
L’emendamento approvato in Manovra, non va assolutamente a toccare i requisiti richiesti per l’esercizio dell’attività di autoriparazione che restano, pertanto, imprescindibili e che sono il vero cardine e la garanzia della qualificazione professionale delle imprese.
Per capire se l’artigiano (meccanico o elettrauto) deve fare il corso di 40 ore oppure richiedere semplicemente il requisito di meccatronico con istanza in CCIAA, occorrono il NULLA OSTA SANITARIO e VISURA AGGIORNATA della CCIAA di appartenenza territoriale.